Nasce A.VI.TO, i Consorzi del vino della Toscana si uniscono
Si è costituita il 9 marzo a Firenze l’Associazione Vini Toscana DOP e IGP, il primo organismo unitario di rappresentanza della viticultura toscana di qualità. Un avvenimento storico, perché sancisce formalmente l’avvio di un percorso comune tra organizzazioni che per decenni hanno prevalentemente curato interessi legati alle singole denominazioni ed ai singoli territori.
Tra gli aderenti al progetto anche il Consorzio a Tutela del Vino Morellino di Scansano, storica realtà di promozione di una delle denominazioni simbolo della Toscana che, con i suoi 1300 HA di vigneto, riunisce 214 aziende associate, per una produzione totale di quasi 10 milioni di bottiglie annue.
Un progetto al quale il Consorzio del Morellino ha voluto partecipare fin da subito, nella convinzione che il mondo enologico debba fare sistema, lavorando in stretta sinergia con tutti gli attori del territorio.
Nelle intenzioni dei fondatori A.VI.TO. dovrà infatti rappresentare gli interessi unitari di tutto il comparto, dei Consorzi più grandi come di quelli più piccoli, dando voce a quella pluralità di esperienze che costituisce il vero patrimonio della viticultura toscana, nonché uno dei fattori di successo che l’hanno portata ad affermarsi come uno dei principali attori del mercato internazionale.
Al momento hanno aderito ad A.VI.TO. 16 Consorzi di Tutela in rappresentanza di circa 5.000 imprese, per un fatturato stimato di circa un miliardo di euro ed una quota export superiore al 70%.